esperimenti sulla macchina  

esperimenti sulla macchina (2)

regioni piane messe in corrispondenza dalla macchina

 

Simmetria centrale

 

 Il sistema è formato da un parallelogramma articolato ABCD, il cui lato BA è prolungato di una lunghezza  AP (qualsiasi)  mentre  il lato DC è prolungato di una lunghezza CQ=BP. Il punto medio O del lato BC è imperniato al piano. I punti corrispondenti P e Q hanno due gradi di libertà e la corrispondenza fra P e Q è una trasformazione geometrica.

 

Le regioni piane messe in corrispondenza si possono individuare nei seguenti modi:

1) Deformiamo il rombo in modo tale che i punti P e Q abbiano distanza minima da O: ruotando il sistema attorno ad O , possiamo osservare che i punti interni alla circonferenza di centro O e raggio PB-OB  sono inaccessibili a P e Q.

Deformiamo il rombo in modo tale che i punti P e Q abbiano distanza massima da O: ruotando il sistema attorno ad O possiamo osservare che i punti esterni alla circonferenza di centro O e raggio PB+OB sono inaccessibili a P e Q. Le regioni piane messe in corrispondenza quindi sono sovrapposte e coincidono con la corona circolare di centro O , raggio interno PB-OB e raggio esterno PB+OB.

 

Muovendo la macchina è possibile osservare  che i punti P e Q sono, in ogni posizione, allineati con O e ad ugual distanza da O (i triangoli PBO e QCO sono congruenti) : la trasformazione generata è una simmetria centrale.

 

Variando le lunghezze dei lati del parallelogramma articolato e di AP, non cambia la natura della trasformazione, ma solo la dimensione delle regioni piane messe in corrispondenza.

Se assumiamo poi PB=OB  la corona circolare diviene il cerchio di centro O e raggio CB: il punto O è accessibile a P e Q, permettendo di verificare che è punto unito della trasformazione.